La presenza di simmetria e di equilibrio
proporzionale nelle più elevate espressioni creative dell’uomo testimonia, fin dall’antichità, lo stretto rapporto che tali concetti realizzano tra scienza, estetica e arte. L’esigenza di individuare nell’arte un linguaggio decifrabile di forme ha indotto da sempre gli artisti ad utilizzare i canoni geometrici, a volte anche intuitivamente, anticipando in alcune conclusioni i matematici stessi.*

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

* Nicoletta Sala
Accademia di Architettura
Università della Svizzera Italiana

 

di Gabriele Stoppani

Fantasie matematiche

 

“L’associazione Nicola Saba e l’Istituto Comprensivo Caio Giulio Cesare di Mestre in collaborazione con l’Ufficio scolastico di Venezia promuovono un concorso in ricordo di Alba Finzi che, per molti anni, ha portato nelle scuole ed altrove la sua testimonianza sulla Shoah raccontando agli studenti la propria esperienza e sofferenza dalla promulgazione delle leggi razziali contro gli ebrei fino al termine della seconda guerra…Con tale concorso si vuol ricordare Alba Finzi sia come insegnante di matematica e scienze, sia come appassionata studiosa e cultrice d’arte”
Così scrivevamo a fine settembre dell’anno scorso nella nostra rivista EP. Il 26 maggio di quest’anno, nell’aula magna della scuola, si è svolta la festa delle premiazioni. Ma andiamo con ordine.
Dapprima si è insediato il comitato promotore formato oltre che dai tre rappresentanti dei rispettivi enti ideatori anche da Sabina Vianello e Lia Finzi, nell’ordine figlia e sorella di Alba. Il gruppo ha redatto il bando che a dicembre viene pubblicato sul sito del Provveditorato agli studi della provincia di Venezia.
Questi i punti salienti:
1) Col concorso “Fantasie matematiche” si intende premiare la fantasia degli alunni che meglio sapranno organizzare, partendo da figure geometriche, situazioni di significativa creatività. L’obiettivo del concorso sta nel contribuire allo sviluppo della cultura matematica nelle scuole sottolineando l’aspetto creativo e ludico della disciplina
2) I candidati dovranno realizzare una composizione basata sulla ripetizione simmetrica di un modulo geometrico. La varietà della composizione potrà esser realizzata sia con l’utilizzo di colori sia con la disposizione dei moduli.
3) Possono iscriversi al concorso, la cui prova è individuale, tutti gli alunni delle prime medie della provincia di Venezia e tutti i corsisti del CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) di Venezia. Le iscrizioni, on-line, chiudono il 14 febbraio 2017.

Alla data di chiusura abbiamo registrato 130 iscrizioni, un numero significativo come prima esperienza. Si è messo subito all’opera il comitato scientifico formato da Daniela Lazzaro (coordinatrice), Laura Biondi, Donatella Boscolo, Mila Di Francesco, Gianfranco Peretti, Francesco Minosso. Il gruppo ha preparato il testo del concorso che è stato consegnato ai 109 candidati il giorno stesso della prova avvenuta il 14 marzo nelle aule della Giulio Cesare. In due ore ciascuno doveva seguire, nei fogli a disposizione, le seguenti consegne: Devi realizzare un pannello decorativo da appendere al muro. Il pannello dovrà rispettare delle regole di composizione basate sulla ripetizione simmetrica di una piastrella per tutta la composizione, la medesima dovrà esser di forma triangolare, a scelta fra triangolo equilatero e triangolo rettangolo isoscele.
Pronti, via! Tutti gli alunni delle medie e i 19 corsisti adulti si sono messi al lavoro di buona lena e dopo 2 ore i commissari hanno raccolto i loro lavori. L’esame degli elaborati ha impegnato non poco i membri del comitato scientifico, la cui fatica è stata ripagata dai disegni davvero interessanti di tutti i candidati.
Alla fine sono stati scelti i vincitori delle 6 borse di studi di 200 euro cadauna e 12 menzionati speciali. A loro è stato anche consegnato il diploma con la firma autografa dell’autore del disegno riprodotto, l’artista Tobia Ravà, che ha voluto esser presente alla cerimonia di premiazione per congratularsi personalmente con i ragazzi.
I disegni premiati sono stati pubblicati sul sito dell’associazione Nicola Saba, a cura di Gianfranco Peretti.
L’entusiasmo dei ragazzi, i loro originali disegni, nonché il numero e la provenienza dei candidati (c’erano le scuole di Mestre ma anche di Chioggia e Sottomarina, di Portogruaro Noventa di Piave San Stino di Livenza ecc.) testimoniano del buon successo di questa prima edizione del concorso Fantasie matematiche che sicuramente avrà un seguito.

 

I lavori premiati

1     2  
             
3     4  
             
5         6

 

I lavori premiati (non in ordine di merito):
1) Asia Manon 2) Jia Wei 3) Laura Dalla Costa
4) Lucrezia Galvagna 5) Omar Dahouadi 6) Shemshiri Asdred